Nasce nel marzo del 1799. Fu medico e filosofo e studiò prima a Roma ed inseguito a Bologna, dove conseguì la laurea in Medicina.
A ventisei anni pubblicò una traduzione della "Consolazione" di Lucio Anmeo Seneca. Divenne amico del Prof. Bufalini, il quale si ammalò in maniera seria così che, nel 1826, propose alla Congregazione degli Studi di Urbino di nominare il Monti come suo sostituto nell'insegnamento della Clinica Medica. Benedetto fu lusingato dalla proposta ed accettò, mantendo l'incarico per quattro anni.
Nel 1831 si trasferì a Tivoli, rivestendo il ruolo di primario, intensificando la sua attività di studioso di Medicina. Vi furono nel corso degli anni varie pubblicazioni come il "Metodo intellettuale della scienza della vita e del procedimento logico dell'arte medica". Dopo l'esperienza nel Lazio il Monti si spostò ad Ancona dove prima divenne medico comunale, poi direttore del nosocomio, e quindi si specializzò nelle malattie mentali. Il nosocomio anconetano, fondato dal Reverendo Verno, priore generale dei Fratelli di Dio, venne inaugurato nel 1840. Nel 1841 fu pubblicato un altro testo medico, e il Monti fu molto stimato per i suoi metodi all'avanguardia, tanto che nel 1848, dal Governo della Repubblica Romana, ebbe la nomina di membro di una commissione per il miglioramento dell'Arte Medica.
Fu anche deputato alla Costituente per la città di Fermo, ma dopo pochi mesi dovette rinuciare al mandato. Agli albori del 1859, grazie ai meriti acquisiti nel sociale, fece parte della Giunta provvisoria del governo di Ancona. Luigi Carlo Farini, eminente statista e grande medico, nel 1859 chiamò Benedetto ad insegnare alla prestigiosa Università di Bologna, e nel 1860 gli fu affidata la cattedra di Medicina Legale. Nel capoluogo emiliano il Monti entrò in contatto con letterati uomini di cultura, filosofi e con vari personaggi di ambito politico con i quali instaurò una proficua corrispondenza.
Nel 1865 la sua salute purtroppo peggiorò costringendolo ad abbandonare l'insegnamento. Si spense nel 1869 a Bologna.
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