La chiesa della Madonna delle Grazie è ubicata nella frazione di Macchia da Borea, posta ad un'altitudine di ben 937 s.l.m.; in origine era dedicata a San Martino.
Risalente forse al XIII secolo, è citata nel 1291 quando la diocesi teramana la affida a Donadio di Angelo di Piano Maggiore.
Dalla visita pastorale del 1575 la chiesa risulta gestita da un solo rettore insieme a quella scomparsa di San Nicola e di San Pietro, entrambe site a Piano Maggiore.
Presenta mura perimetrali in parte a scarpa, risalenti ai primi decenni del XVIII secolo nel 1982 la parrocchia viene fusa con quella di San Giovanni Battista di Macchia da Sole. Restaurata recentemente, sul suo tetto a capanna spicca un piccolo campanile a vela con una campana; la sua austera facciata è rivolta verso i monti che circondano il borgo anziché verso la piazzetta, dove si affaccia invece la parete laterale.
Nell'interno ad unica navata, troviamo un'interessante acquasantiera in pietra lavorata del XVI-XVII secolo, e nella zona del presbiterio un altare ligneo baroccheggiante, al cui centro spicca una statua della Madonna con Bambino. Nelle edicole laterali vi sono invece le statue dei santi Martino e Antonio Abate.