Resti dell'antica parrocchiale di Palmiano, nei pressi del cimitero cittadino.
Segnalata per la prima volta già nelle tassazioni ecclesiastiche, effettuate alla fine del XIII secolo, è forse di fondazione benedettina, probabilmente eretta dai monaci farfensi presenti nell'area. Si notano alcuni rimaneggiamenti tra XVI e XVII secolo, quando l'abside viene murata ed è realizzato l'affresco, ancora visibile. Ormai pericolante, nel 1834 la parrocchia viene trasferita nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, che ne assume anche il titolo, il vecchio edificio rimane come chiesa cimiteriale. Dell'antico edificio sacro, si è conservata solo l'area absidale che fronteggia l'ingresso del cimitero. L'area dove esisteva la navata, oggi è stata trasformata in un piccolo giardino, lasciando capire le dimensioni originarie della chiesa. Analizzando meglio i resti, nell'abside si notano due momenti costruttivi differenti, nella parte destra c'è un'utilizzo del travertino fluviale, in blocchi ben lavorati. Vi sopravvive una stretta monofora, quasi una feritoia, mentre al di sopra ci sono tracce di una cornice lavorata, che un tempo correva lungo tutta l'abside. La parte destra sembra invece ricostruita in un secondo momento, con pietrame arenaceo vario, meno raffinata nella sua realizzazione. Sul davanti una piccola tettoia protegge un'affresco, databile tra XVI e XVII secolo, con la Madonna in Trono affiancata da San Michele Arcangelo e San Rocco, quest'ultimo venerato contro le pestilenze. Il dipinto è realizzato intonacando un muro in mattoni, che chiude l'area absidale della quale rimane l'arcata in travertino. Davanti, i resti in muratura dell'altare principale, la cappellina è chiusa da una bassa cancellata in ferro.
https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Catalogo-beni-culturali/RicercaCatalogoBeni/ids/71743
http://www.laterradellemeraviglie.it/it/palmiano-2.html
Autore: Mario Antonelli - Ferruccio Scoccia - Settimio Virgili
Titolo: Borghi da Scoprire... Tesori delle Marche Meridionali Vol. I
Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: