Frazione un tempo molto più popolosa ed incentrata attorno alla chiesa di San Giovanni Battista, secondo alcuni prende il nome da dei tipici laghetti per l'allevamento, ma più probabilmente nasce come insediamento da parte dei coloni della frazione Pescolla di Roccafluvione. Tra il trecento ed il quattrocento emigrarono in massa parecchie famiglie dalle montagne, complici gli sgravi fiscali e la ricerca di terre coltivabili migliori di quelle della montagna. Citato sui catasti ascolani del 1381 come villa sottoposta al castello di Castorano, nel settecento si vide l'apertura nella frazione di un monte frumentario. Viene ancora citata durante la Repubblica Romana, quando farà parte del cantone di Offida insieme a Castorano. La frazione, fin da tempo immemore votata all'agricoltura, fino al secondo dopoguerra era densamente abitata soprattutto da famiglie di mezzadri: oggi rimane questa vocazione contadina, testimoniata dalle aziende agricole e dalle cantine che hanno sede in questa contrada. Le abitazioni sparse per la campagna hanno ancora come punto di riferimento la chiesa di San Giovanni, edificata sopra la sommità pianeggiante di una bassa collina a poca distanza dal capoluogo e poco distante dal municipio di Colli del Tronto. Altri punti d'interesse erano dati dalla scuola del quale rimane oggi ancora l'edificio e dai vari casolari, alcuni antichi e caratteristici che sono ancora visibili lungo la strada, che percorrendo il crinale della Pescolla ci apre a un variopinto e scenografico mondo agreste.
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