login
cerca
Visualizza sulla mappa

Questo palazzo è uno degli edifici medievali più suggestivi del Piceno.
Edificato in stile romanico-gotico nel 1304, fu oggetto di vari restauri tra il cinquecento e il settecento, mentre le linee architettoniche dell'edificio furono ritoccate nel secolo scorso. Nel 1442 i fermani capitanati dalla Sforza rubano la campana della torre che viene portata via come bottino di guerra.
La struttura presenta un ampio porticato a sette archi, di cui quello di centro è il più grande ed è a sesto acuto, mentre i restanti sei sono a tutto sesto.
Il loggiato è sormontato da una linea di sei bifore con al centro una monofora trilobata, mentre in alto sono presenti piccole finestre aggiunte in epoca successiva.
Il complesso è completato dalla Torre Civica e da due "ali" ottocentesche dove fanno mostra lapidi e busti scolpiti in memoria dei cittadini illustri ripani come Luigi Mercatili e Emidio Consorti.
Nella cella campanaria viene conservato il campanone civico fuso a Ripatransone nel 1702 dall'abruzzese Laureti di Spoltore.
Al primo piano dell'ala di destra del Palazzo del Podestà è ospitato il Teatro Mercatili.

Se vuoi condividere questa scheda sui social, puoi utilizzare uno dei pulsanti qui sotto: